bimbi strafatti

Ci si allarma periodicamente per l'uso eccessivo di tablet da parte dei bambini. Giusto, però probabilmente dipende dall'uso che se ne fa, altrimenti perché una storica casa italiana di giocattoli educativi avrebbe prodotto una "tavoletta" proprio per bimbi? O saranno meglio i mattoncini colorati? 
Credo che con la crociata contro l'elettronica ai piccoli, ci si dimentichi di quello che resta il leader indiscusso quanto a sostanze: la tv. I canali dedicati, che i bambini grandi e piccoli vengono lasciati a guardare adoranti, sono veramente scadenti. I cartoni animati sono disgustosi, disegnati terribilmente e si salvano quelli più classici, tipo "Sam il pompiere" o i Barbapapà. Le storie fanno rimpiangere Rodari e le sue "Favole al telefono". Il doppiaggio è volto all'idiozia, le voci sembrano ridotte al ritardo mentale e il tono è spesso passivo o aggressivo. Ma la violenza maggiore resta nella pubblicità, che continua a bombardare, a interrompere, a comandare gli acquisti.
Passando poi ai programmi per preadolescenti, tipo i telefilm, viene da rimpiangere qualche buon vecchio horror: perché il mondo, spesso americano, ma anche europeo, proposto lì è terribile, inesistente, finto, la recitazione è stomachevole e le vicende sono di una demenza totale.
Pasolini criticava la ieraticità dogmatica e dominante della televisione, la sua mancanza di interattività: un bambino che su un tablet costruisce una fattoria, una città o distrugge gli zombie con le sue piante, forse ha modo di interagire molto più che davanti a cartoni animati da cui gente come il signor Rossi di Bozzetto è distante anni luce.

auguri Trotto Bene Comune!

Quest'anno voglio fare gli auguri a un piccolo ma forte comitato, Trotto Bene Comune. Formato da abitanti delle zone 7 e 8, attivisti del mitico "No Canal" e altri, sono, ancora una volta, Cittadini a lottare per se stessi: rompono il silenzio di Giunta e Snai (la quale ha messo a bilancio per 29 milioni i terreni in questione). Politici e becchini dell'ippica si leccano i baffi per la speculazione edilizia che hanno in serbo sulle aree dismesse di Trotto e scuderie a San Siro. Edifici storici, lasciati all'autodistruzione e al vandalismo, che potrebbero essere riutilizzati per il mondo delle corse e altro, come l'ippoterapia e magari laboratori per far avvicinare cavalli e umani, progetti innovativi... Sogni bellissimi, mentre l'incubo è l'amianto delle grandi tribune del Trotto, che tutti in zona si respirano inconsapevolmente. 
Peggio di personaggi alla Jason Voorhes, c'è quel mostro del nostro sindaco. C'è chi dice che dovrebbe fare outing sulla sua sessualità ma personalmente odio frugare nelle mutande (becere) dei politici. Piuttosto, quel che non poteva fare era ammettere la sua natura, tipicamente da PD, fatta di... Be', troppo tardi, la magistratura sta svelando chi è veramente 'sto city-manager e chi lo circonda. 
Dolendomi per aver sprecato parole per dei politicanti, porgo i miei sinceri auguri a Trotto Bene Comune, perché solo un Comitato come questo può salvare San Siro dai mostri delle poltrone.

#trottobenecomune