Stavolta non voto

Ho appena bloccato negli annunci pubblicitari del blog un candidato della lega. In campagna elettorale ne arrivano spesso di banner odiosi. E sì che Scacchiatore mi è servito a sublimare l'odio per il partito che del razzismo fa bandiera.
Sembra che alle prossime europee l'astensione sarà alta, addirittura sopra il 50%. Mi sono sforzato a cercare qualcuno che mi ispirasse, ma niente. Perciò non voto. E forse sarebbe ora che un rifiuto di delega di massa, servisse a smuovere le istituzioni politiche dalla loro insensibilità, le nostrane come quelle europee, BCE in primis: quante anime s'è portato e si porterà via quel demone di Draghi?
Neanche a Grillo importa delle europee, i giochi sono fatti e lui non si sogna affatto di sconvolgerli, lui è il pupazzo "buono"; i risultati gli serviranno come test, e chissà che isterie avrà se il Pd diventerà il primo partito in Italia. Già vedo la boria di Renzi.
Comunque io non voto, contro questa Europa genitrice di disperazione. Non voto, contro il capo del MIO stato, fortemente sospettato di essere parte delle trattative tra Stato e mafie. Non voto, contro questi partiti che mi sembrano meno onesti di un venditore porta a porta di aspirapolveri. Non voto e tu potrai commentare "e chi se ne...", ma io mi aspetto di essere in tanta, buonissima compagnia.

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